Quando la pastasciutta era in bianco... e le camicie no! Pasta antifascista.

Vicenza, pastasciutta «antifascista» per i 70 anni della caduta del regime.

Giovedì 25 luglio lo Spi, il sindacato pensionati della Cgil, distribuirà piatti gratis ai Giardini Salvi.
Lo stesso giorno del 1943, quindi 70 anni fa, si votava la sfiducia a Mussolini

VICENZA – Una «pastasciutta antifascista» per celebrare i settant'anni del 25 luglio 1943: il giorno in cui Benito Mussolini fu sfiduciato segnando la fine della dittatura, un giorno che fu di festa in molte case e piazze d'Italia, e in particolare in quella famosa dei fratelli Cervi, martiri della Resistenza che a Campegine (Reggio Emilia) cucinarono una colossale quantità di maccheroni conditi con burro e parmigiano e la distribuirono nella piazza del paese.

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