mercoledì 30 dicembre 2009

Poesia di un anonimo lettore

Vi propongo con piacere questa poesia bucolica che un anonimo lettore del blog mi ha gentilemente concesso.
Si narra in maniera singolare del mito del giovane e alato Cupido (Eros, il dio dell'amore) che in uno scenario contemporaneo trascorre il suo tempo a far innamorare le persone che incontra.
Egli soffre, però, la mancata possibilità di aver, come noi, qualche dolce fanciulla che ricambi il suo desiderio d'amare.
Spero vi piaccia....

Deflorando la fauna

Come un Cupido vago pei boschi.
Umidi miei posti: lucenti e foschi.

Non sono alla ricerca di un porto sicuro,
né di una cameretta, ne di luoghi sicuri
ma di selve selvagge e rudi.

Alla ansiosa ricerca di una tenera fanciulla:
tutte, belle e brutte:
tutte han da dire e tanto han da dare
al giovane alato con arco e strale.

Vedo una che là piange, e la consolo.
Un’occhiata all’altra, aspetto e corro.
Sento una risata, verso il muro della casa,
corro a darci un’occhiata, e finir con una risata.

Così passo la mia giornata:
tra le urla di una, i pianti di un’altra,
una giovane, una bella ed una tarchiata.

Tutti mi chiamano e tutte mi implorano:
io sono la soluzione al labirinto.
Ma quando trovo quella appassionata
non mi trovo mai con me stesso
ed un pensierino corre su e giù:
ci farei del sesso.

Vorrei trovar la mia Flora
e dipingere la nascita della mia Venere.
Ancor di più modellar un bel corpo di fanciulla.
Al calar della sera, chissà che, fra i colori freschi di tempra
ed il tumido pennello, prima ancora della mischia
col ciullar non si finisca.

Il nostro padre Giove non mi fece di carne
ma di puro spirito; e con gli umani la congiunzione carnale
non si può fare: almeno così è scritto nelle carte.
Sarà pur vero, il dubbio si fa serio, ed è così,
perché, sebbene ci abbia provato,
mi son ritrovato, più che ad impungnar tenere e fresche membra,
rotolando, fra le mani, un pugno di melma.

martedì 29 dicembre 2009

consiglio di lettura per la notte di S. Silvetro



I fondatori di Nocturno, Manlio Gomarasca e Davide Pulici ci deliziano con questo: LA PICCOLA CINETECA DEGLI ORRORI

Appassionati di uomini mascherati da mostri? Di sangue a fiotti?
Di peli posticci e trucchi da carnevale di paese, allora dovete assolutamente avere questo titolo: La piccola cineteca degli orrori

Tutti i film che i fratelli Lumiere non avrebbero mai voluto vedere.
Edito e distribuito da Rizzoli.
Pag. 270 - Euro 24,50.

Tutto quello che non passerà mai al cinema, nemmeno, figurarsi, in televisione, potrete avidamente trovarlo in queste pagine che descrivono con acutezza e una precisione allucinata il cinema horror altrimenti introvabile.
La possiamo definire una antologia della rivista cult Nocturno (ogni mese in edicola), con oltre mille film recensiti, descritti e corredati da locandine dei film.
Derive psicotiche di film erotici, horror strampalati, zombie e freaks vi allieteranno le dure feste natalizie.
Consigliata una lettura in compagnia, magari davanti al caminetto, nella lunga notte di S. Silvestro
Siti di riferimento: www.nocturno.it/recensioni/la-piccola-cineteca-degli-orrori

lunedì 28 dicembre 2009

mai più precari scuola?

Questa mattina ho consegnato con estrema puntualità e precisione i nuovi moduli anti - precari scuola.
Cosa si tratta?
Il Miur, in data 17 dicembre, ha emesso una nuova normativa che va ad integrarsi ad altre mille già proposte dal governo.
Fino all'otto gennaio chi ha lavorato per almeno 180 giorni nell'anno 2008 - 2009, in una stessa struttura scolastica, ha diritto ad avere la priorità su altri aspiranti, per supplenze brevi o, spero, lunghe.
Dove sta l'inghippo?
La fregatura sta nel fatto che esiste già una lista salva precari per la prima fascia, quindi un bel po di persone prima di noi di terza, e poi, quando le scuole hanno contattato tutti, potrebbe arrivare il nostro turno.
Esiste un'altra possibilità: la regione dà da lavorare, nel caso non si fosse contattati dalle scuole...
Per info. vi invito a contattare il sito del Miur (Ministero pubblica istruzione) oppure far riferimento a quanto segue:

Oggetto: Contratti di disponibilità, le domande entro venerdì 8 gennaio 2010
Il Miur ha pubblicato il 17 dicembre 2009 il DM 100 con il quale si integra il precedente DM 82/09 ai fini della costituzione delle graduatorie prioritarie come stabilito dal Parlamento in sede di conversione del DL 134/09. Con il nuovo decreto si amplia parzialmente la platea del personale che ha titolo ad essere incluso nelle graduatorie prioritarie. Potranno presentare la domanda anche i docenti e gli ata che abbiano effettuato una supplenza di almeno 180 giorni nel 2008/09 nella stessa scuola anche a seguito di proroghe/conferme. Il Ministero non ha voluto accogliere la richiesta della FLC e dalle altre organizzazioni sindacali di includere coloro che abbiano maturato i 180 giorni di servizio anche con più contratti separati e/o in scuole diverse. Questa scelta ancora una volta dimostra l'iniquità di questo provvedimento e sicuramente determinerà ulteriore contenzioso. Resta comunque fermo il requisito dell'inclusione a pieno titolo nelle graduatorie permanenti/ad esaurimento provinciali. Potranno presentare la domanda anche gli educatori, come da noi richiesto, sia con i requisiti previsti dal DM 82/09 che dall'attuale decreto.
Presentazione della domanda
Analogamente a quanto previsto dal DM 82/09, le domande vanno indirizzate all'ufficio scolastico provinciale prescelto, per il tramite della scuola di servizio del 2008/2009 (che certificherà la sussistenza della nomina lo scorso anno). La domanda deve essere presentata entro venerdì 8 gennaio 2010, a mano o con raccomandata A/R: fa fede il timbro postale.
La provincia alla quale indirizzare la domanda può essere:
• Per il personale ATA quella di attuale inclusione nelle graduatorie permanenti (24 mesi) o nelle graduatorie/elenchi ad esaurimento (DM 75/01 o DM 35/04).
• Per il personale docente/educativo si può scegliere tra la provincia di inclusione effettiva nelle graduatorie ad esaurimento e quella in cui si è inclusi nelle graduatorie d'istituto. Nel caso che si sia accettato uno spezzone in una delle province aggiuntive si deve presentare la domanda nella stessa ai fini del completamento (che può avvenire solo nella provincia di servizio).
Le graduatorie prioritarie già pubblicate restano valide fino alla pubblicazione delle nuove graduatorie integrate dagli aspiranti che presentano la domanda ai sensi del DM 100/09. Nella nota di accompagnamento (1912/09) viene anche definitivamente chiarito che le supplenze già conferite, sia dalle graduatorie d'istituto che dalle graduatorie prioritarie, conservano la loro validità anche ai fini delle proroghe e delle conferme indipendentemente dalla pubblicazione di nuove graduatorie.

domenica 27 dicembre 2009

Mostra di Edward Hopper a Milano


Ieri siamo stati alla mostra di Edward Hopper a Milano, a Palazzo Reale.
Avevamo prenotato i biglietti, quattro, per paura delle terribili file tipiche delle mostre evento!
In realtà, una volta arrivati, non c'era praticamente nessuno.
Nelle sale, invece, abbiamo trovato un bel delirio.
Giudizi sulla mostra:
troppi lavori e studi sugli inizi e l'apprendistato pittorico, sia americano, sia francese.
Un po noiosa la parte in cui il grande pittore americano lo si poteva confondere con qualsiasi pittore, mediocre, francese impressionista.
Interessante è stata la parte degi schizzi, dei piccoli taccuini corredati di disegni a penna ed appunti, gli studi anatomici dei vari soggetti.
Ottima è stata la parte dedicata alla grafica: litografia e puntasecca la facevano da padrone.
Incredibile è stato vedere come le incisioni descrivessero così bene l'uso ed i contrasti della luce.
Pochi i capolavori in mostra: tre o quattro dipinti di media dimensione che si ritrovano nei cataloghi più importanti.
Molto carina è, infine, la parte didattica con la ricostruzione dei quadri di Hopper in scala gigante, da vivere, da calpestare e da fotografare....con le luci, ombre ed i colori usati dal pittore.
Anche noi ci siamo immersi nelle scenografie e abbiamo giocato a farci fotografare ed esibirci, come se fossimo dei soggetti dipiniti da Hopper.
Nel complesso, però, la mostra è interessante e ben allestita.
A chi interessasse una visita alla mostra, il sito di riferimento è: www.edwardhopper.it, sino al 31 gennaio.

giovedì 24 dicembre 2009

Monte Ventoso

Monte Ventoso: riprendo da Francesco Petrarca, il grande poeta aretino, il titolo per questo blog.
Petrarca, in questo testo, descrive la appassionata quanto difficoltosa ascesa al monte della Provenza, come scoperta del proprio mondo interiore.
La conquista della consapevolezza di essere umano in un mondo poco sensibile ed incline alla bellezza ed alla poesia.
Il poeta paragona la conquista della vetta con l'accostarsi alla beatitudine: un mondo nuovo riservato a pochi.
Perchè, come afferma Petrarca, i moti dell'animo sono invisibili ed occulti, mentre quelli del corpo spesso sono disordinati, sconnesssi e caotici.
I primi, ovviamente, sono quelli dei poeti.
Ma per controllare la sfera della nostra sensibilità bisogna saper arrivare ad una difficile meta: la vetta.
Il controllo dei sensi è una via stretta ed irta di pericoli... una conquista che, una volta raggiunta, da i suoi frutti.
Volere è poco; occorre volere con ardore per raggiungere lo scopo....diceva Ovidio.
Questo blog avrà la presunzione di commentare e parlare di letteratura e poesia.
Facendolo con provocazioni, silenzi e saltando, quando si potrà, in periodo cronologici differenti.