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venerdì 18 giugno 2010
“A Serbian Film” di Srdjan Spasojevic
Presentato al Festival di Cannes, il film rivelazione che ha creato parecchio clamore:
Milos è un attore porno serbo e quarantenne che si è ritirato dalle scene. L’uomo, in chiara parabola discendente, riesce a stento a dar da mangiare alla sua famiglia, in una nazione piegata dalla crisi economica. Una ex-collega approfitta del suo stato di bisogno e gli propone un affare impossibile da rifiutare: girare un ultimo film porno, senza conoscere assolutamente nulla del copione. Il compenso: la sua famiglia sarà mantenuta a vita e non dovrà mai più preoccuparsi di lavorare. Peccato che, come in seguito Milos avrà modo di scoprire nel peggiore dei modi, il progetto non sia altro che un violentissimo film snuff nel quale verranno torturati e moriranno parecchi attori e attrici. E Milos, là in mezzo, dovrà trovare un modo per salvare la propria vita…
“A Serbian Film” è stato presentato al Festival del Cinema di Cannes, ed è stato definito porno-horror, il che già basta a dare una vaga idea di cosa si tratti. Uniamolo al fatto che uno degli spettatori è collassato tra le poltrone per le immagini troppo nauseanti e crude.
Si parla di torture di ogni genere, stupri, sangue e violenza, addirittura feti uccisi, tutti ingredienti che possono permettere al film d’avere una larga pubblicità, ma solo in senso negativo.
diretto da Srdjan Spasojevic, con Sergej Trifunovic, Srdjan Todorovic, Katarina Zutic, Ana Sakic, Lena Bogdanovic, Jelena Gavrilovic.
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