
In Inghilterra, le donne sono al potere da secoli ormai, secondo un’antica tradizione matriarcale che le vede dominare sugli uomini. Essi vengono accuratamente selezionati secondo le loro doti fisiche, e uno degli scopi del matrimonio è appunto quello di riuscire a generare una prole femminile.
Gli uomini sono tenuti in ostaggio in una fattoria con dei tori da combattimento che fanno da guardia alla proprietà.
Un vero e proprio matriarcato di diavolesse, che affonda le proprie radici in una sguattera talmente brutta da far inorridire persino gli antichi vichinghi.
Ma non è tutto.
Le mura di Grope Hall celano un altro, arcano segreto, sul punto di venire svelato.
Un segreto che solo nel XX secolo Esmond Wiley, diciassettenne ossessionato dalle invasate attenzioni della madre e dall’odio apparentemente immotivato del padre, riuscirà a svelare.
Tom Sharpe, nato nel 1928, ha studiato a Cambridge, dove si è laureato in antropologia, ed è vissuto in Sudafrica fino al 1961, quando è stato espulso per attività antigovernative. Tornato a Cambridge, vi ha svolto l’incarico di lettore di Storia fino al 1972. Ha scritto numerosi romanzi umoristici, che lo hanno fatto paragonare a P.G. Wodehouse ed Evelyn Waugh.
E’ uscito il 14 luglio 2011 per Longanesi
Nessun commento:
Posta un commento