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domenica 10 luglio 2011
Gogol Bordello a Villafranca di Verona
Ultima data della tournè italiana.
Si è visto e si è sentito...
Uno spettacolo incredibile: un'ora di concerto senza interruzioni, due bis lunghi, per due ore di concerto tirato al massimo, fra ballate gitane e battute punk!
I Gogol sono incredibili dal vivo, un tributo alla musica, alla fisicità, al dinamismo e alla tecnica.
Eugene, il cantante, preso da uno strano demonio, si concede con uno stage diving fra il pubblico, alla fine del concerto scende e stringe le mani alla prima fila, si fa stringere e toccare come una rock star di altri tempi, cerca delle donne da portarsi nel back stage (e credo proprio che ci sia riuscito).
Il resto è un tripudio di energia, per una band che è composta da diversi elementi provenienti da ogni angolo del mondo.
I momenti più coinvolgenti sono stati quando il gruppo ha attaccato nel bis Santa Marinella e una cover di Adriano Celentano "Stivali e colbacco", mixata in tono gypsy.
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