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giovedì 20 ottobre 2011
This Must Be the Place: un film di Paolo Sorrentino.
Ottimo film pre tre motivi:
il senso del surreale, un grande Sean Penn vestito a metà fra Robert Smith ed Edward mani di forbice, e la musica: bellissima l'interpretazione live di David Byrne che canta la sua This must be the place, live in uno spazio minimale.
Sean Penn, rocker in pensione, deve fare i conti con il proprio passato e la sua orgine ebraica, metterà tutto a posto quando una notizia dagli Stati Uniti lo rimetterà a contatto con la sua famiglia.
Meno riuscita è la storia: debole la seconda parte del film, quando il protagonista vola negli States, e quel senso buonista e sentimentale che Sorrentino non riesce a celare.
Mi resta una domanda, meglio la versione di This must be the place degli Arcade Fire o quella dei Talking Heads?
Da vedere e sorridere....
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